Lo scorso 10 ottobre, presso il Tav Vetralla, provincia di Viterbo, si è svolto il Gran premio di Tiro alle sagome con Carabina da caccia in collaborazione con Tiro all’aperto Basilicata, per qualifiche Fitasc e qualifica selecontrollori. la gara di Vetralla è il terzo Gran premio organizzato dalla Federazione, dopo le gare di Piancardato (PG) a fine agosto e di Melfi (PZ) in settembre e il “gioco” dimostra di essere particolarmente gradito a specialisti e selecontrollori. Persino quando si fa più difficile, come in questo caso, in cui la distanza è stata posta a 200 metri: il 10 sul bersaglio delle 4 sagome di gara diventa davvero piccolo e, ulteriore complicazione, è consentito l’impiego del solo appoggio anteriore. La vittoria finale è arrivata dopo un appassionante testa a testa tra Gianluca Anzuini, tiratore di Anzio (Rm) già campione italiano di tiro combinato e il lucano Fabiano Sabia. Alla fine è stato quest’ultimo a prevalere con 185 punti contro 183. Molto vicini anche i due terzi a pari merito: Rocco di Stefano e Biagio Schettino, con 180 punti. Di Stefano con questo risultato ha vinto la qualifica Senior, davanti a Gennaro Daloisio (178) e Raffaele Visconte (166), mentre gli altri si sono divisi il podio della qualifica Man.
Da considerare che il teorico punteggio massimo per questa disciplina sperimentale della Federazione italiana Tiro a Volo, con regolamenti e sagome Fitasc, è 200 punti, dunque gli errori dei primi sono stati davvero ridotti al minimo. Quasi sessanta i partecipanti che si sono confrontati sui 20 colpi di carabina, divertendosi un mondo e contendendosi le medaglie Fitav e i premi offerti alla neonata federazione da Franchi, Browning e Contessa, nonché dalle associazioni venatorie.
Maria Coppola ha vinto la classifica femminile con 153 punti davanti a Jessica Gioia (146) e Patrizia Di Paolo (76) e Gabriele Bernabei quella Junior con 172 punti, davanti a Gabriele Giacone (160) e Pietro Mattiello (125). A squadre si è imposta Basilicata 1 con Fabiano e Giambattista Sabia, Di Stefano e Schettino a 545 punti su Lazio 1 (532) e Basilicata 2 (519). Migliore dei selecontrollori, che hanno sparato sulle 4 posizioni a 50 metri, Andrea Benedetto con 198 su 200.
Presenti alla gara il coordinatore nazionale della Federazione italiana Tiro all’aperto, Carlo Mattiello e il vice coordinatore, Alfonso D’Amato che hanno ringraziato i giudici Luciano Accetta, Giovanni Lamatrice, Nevio Pulcino e Roberto Sberna e apprezzato la funzionalità della struttura e l’ottima organizzazione del Tav Vetralla, presieduto da Mauro Tomassini con il supporto della moglie Carolina e di una serie di collaboratori bravi e competenti.
Comentários